Un momento molto positivo per Comacchio che, mentre in questi giorni festeggia il superamento del primo esame alla candidatura a Capitale Italiana della Cultura, lancia l’identità e la campagna di comunicazione di ‘Comacchio Va’, progetto di innovazione del sistema di mobilità urbana.

Image ha messo a punto il progetto di comunicazione, lavorando in team con Culture della città e Punto3, società rispettivamente competenti per progetti di ‘rigenerazione urbana’ e di ‘processi partecipati’.

Nell’occasione l’identità del progetto è caratterizzata da un nuovo simbolo: una bicicletta stilizzata che evidenzia nodi colorati nelle giunzioni, ad evocare il nuovo reticolo di viabilità pensato per migliorare le connessioni centro-periferia, città-mare e città-Delta. La bicicletta vuole evocare inoltre il tema della mobilità dolce, assunta da Comacchio come propulsore di valori di sostenibilità, benessere e turismo.



Lo slogan, ‘Comacchio Va. Ciclabile, connessa, condivisa.’, sintetizza la ricchezza dei temi del progetto che, partendo dalla messa in sicurezza della viabilità urbana con rotatorie, attraversamenti pedonali protetti, ampliamento della rete di piste ciclabili, raggiunge finalità più profonde, in termini di riconnessione di aree periferiche come Raibosola, con importanti risvolti di qualificazione sociale e patrimoniale del quartiere. Il tutto con un processo di coinvolgimento attivo degli abitanti, chiamati a partecipare anche alla progettazione di nuovi manufatti di arredo urbano.

Per Image una sfida elettrizzante, che le consente di sviluppare le proprie capacità disciplinari canoniche — il progetto grafico e la strategia di comunicazione — in un piano più articolato, che prevede, oltre alla appena partita campagna di comunicazione, caratterizzata da affissioni, diffusione di depliant, realizzazione di un sito web e pagina Facebook, l’ideazione e promozione di un contest fotografico volto a coinvolgere giovani e cittadini, nonché a progettare stampati di informazione per gli incontri con cittadinanza e operatori economici e sociali del territorio organizzati dai partner di progetto Culture della Città e Punto3.

Si tratta solo di un inizio, che vedrà il suo pieno sviluppo nel corso della primavera 2017.
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